HORIZON EUROPE – EUROPEAN SOCIAL INNOVATION COMPETITION (EUSIC)

COMMISSIONE EUROPEA

Horizon Europe – European Social Innovation Competition (EUSIC)

Il Concorso europeo per l’innovazione sociale mira a stimolare il potenziale dell’innovazione sociale per fornire soluzioni alle sfide sociali e promuovere una crescita sostenibile e inclusiva in Europa.

Il concorso cerca nuove soluzioni imprenditoriali che rispondano ai bisogni sociali più urgenti, che creino relazioni sociali e consentano nuove collaborazioni in modo innovativo e che portino soluzioni efficaci alle sfide sociali sistemiche.

L’edizione 2024 del concorso si concentrerà sull’innovazione sociale nella “Democrazia digitale” e sottolineerà l’importanza dell’innovazione sociale digitale per rafforzare lo spazio democratico dell’Unione, in cui gli attori dell’economia sociale e la società civile svolgono un ruolo cruciale. Alla luce di ciò, sosterrà soluzioni innovative per raggiungere i tali obiettivi.

Organizzazioni non-profit e for-profit, come imprenditori e imprese sociali, organizzazioni non governative (ONG), organizzazioni della società civile (OSC), istituzioni educative e università.

• Persona fisica o giuridica stabilita in uno degli Stati membri (compresi i Paesi e territori d’oltremare (PTOM)) o dei Paesi associati a Horizon Europe.
• Non sono ammessi i vincitori di tutte le categorie, sia del Challenge che dell’Impact Prizes, delle precedenti edizioni del Concorso europeo per l’innovazione sociale.
• I candidati che hanno già ricevuto un premio UE o Euratom non possono ricevere un secondo premio per le stesse attività.

Le proposte devono:

• Incentivare, sostenere e premiare le innovazioni sociali che contribuiranno a identificare e affrontare la disinformazione, incoraggiare i modelli di governance democratica nei servizi, negli strumenti e nei modelli di business online;
• connettere gli attori delle pratiche democratiche emergenti, come, ad esempio, le piattaforme di consultazione pubblica e di deliberazione basate su Decidim;
• promuovere la creazione e l’adozione di beni comuni digitali come le soluzioni open source, open hardware e open data;
• sensibilizzare l’opinione pubblica sui valori democratici nel mondo virtuale e digitale;
• costruire comunità di base e rafforzare la società civile, basandosi sulla partecipazione, sulla collaborazione, sulla deliberazione e sulla costruzione di spazi di dialogo basati su valori democratici;
• sviluppare modelli organizzativi e/o commerciali digitali guidati da principi democratici e che sostengano la parità di accesso, le tecnologie aperte e condivise.

Tre vincitori, (1°, 2° e 3° classificato) saranno ricompensati rispettivamente con 75.000, 50.000 e 25.000 euro.

• Le attività devono essere conformi ai più elevati standard etici e alla legislazione comunitaria internazionale e nazionale applicabile in materia di principi etici. Inoltre, devono rispettare i valori fondamentali dell’UE (come il rispetto della dignità umana, della libertà, della democrazia, dell’uguaglianza, dello stato di diritto e dei diritti umani, compresi i diritti delle minoranze).

Le attività devono essere conformi a:

• principi etici (compresi i più elevati standard di integrità della ricerca).
• leggi internazionali, comunitarie e nazionali applicabili.
• Le domande che coinvolgono questioni etiche dovranno essere sottoposte a una revisione etica per autorizzare il finanziamento.

Le domande che non rispettano i principi e gli standard etici di cui sopra non potranno essere premiate.

• Le soluzioni proposte che danneggiano l’ambiente o il benessere sociale o che discriminano in base al genere, all’età, alla situazione socio-economica e geografica, alla disabilità, all’etnia, all’identità sessuale o di genere, o che non sono in linea con il principio Do No Significant Harm non sono ammissibili.
• Le soluzioni proposte devono riguardare iniziative in corso o già completate. Nel caso di attività in corso, saranno presi in considerazione solo i lavori realizzati entro la data di scadenza del bando.
•  Le soluzioni proposte possono essere in diverse fasi di implementazione. 

Le domande dovranno essere inviate utilizzando esclusivamente la piattaforma dedicata (Funding & Tenders Portal) entro e non oltre le ore 17:00 CET(Bruxelles) dell’11 giugno 2024.

Le domande devono contenere tutte le informazioni richieste e tutti gli allegati e i documenti di supporto necessari:

• Modulo di domanda Parte A – contiene informazioni amministrative sulle organizzazioni richiedenti (da compilare direttamente online).
• Modulo di domanda Parte B – contiene la descrizione tecnica della domanda (da scaricare dal sistema di presentazione del portale, compilare e poi assemblare e ricaricare in PDF nel sistema).

La domanda deve essere leggibile, accessibile e stampabile, le domande sono limitate a un massimo di 15 pagine.

I valutatori non prenderanno in considerazione pagine aggiuntive. In una fase successiva potrebbero essere richiesti ulteriori documenti (per la convalida dell’entità legale, la convalida del conto bancario, la revisione etica, la dichiarazione d’onore, ecc.).