BANDO HORIZON “ATTUAZIONE DI PIANI D’AZIONE COFINANZIATI PER LE VALLI DELL’INNOVAZIONE REGIONALI CONNESSE” (HORIZON-EIE-2023-CONNECT-03-01)

COMMISSIONE EUROPEA

Programma quadro Orizzonte Europa (HORIZON EUROPE) – Programma Quadro Europeo per la Ricerca e l’Innovazione 2021-2027.

Attuazione di piani d’azione cofinanziati per le valli dell’innovazione regionali connesse.

CONNECT – Interconnected Innovation Ecosystems (2023.3) – mira a creare valli regionali dell’innovazione collegate tra loro in tutta l’Unione europea (UE), coinvolgendo le regioni con prestazioni inferiori in termini di innovazione, basandosi su aree strategiche di forza e specializzazione regionale (definite nelle loro strategie di specializzazione intelligente), a sostegno delle priorità chiave dell’UE. Le regioni candidate selezionate nell’ambito di questo bando saranno riconosciute come “valli regionali dell’innovazione”.

Possono partecipare tutti i soggetti giuridici, in forma di consorzi da minimo 5 partecipanti.

Il topic è incentrato principalmente sugli aspetti regionali dell’innovazione e si rivolge alle autorità nazionali e/o regionali che abbiano definito politiche/programmi di innovazione e siano in grado di fornire il 50% di cofinanziamento. Altre entità rilevanti che possono partecipare come beneficiari (come istituti di ricerca, autorità pubbliche, università, aziende, cluster, intermediari dell’innovazione, ecc.) in grado di fornire un cofinanziamento del 50%, o partner associati (per i paesi HE non eleggibili).

Per essere ammessi al finanziamento, i richiedenti devono essere stabiliti in uno dei paesi ammissibili, ossia:

Gli Stati membri dell’Unione europea, comprese le loro regioni ultraperiferiche;
I Paesi e Territori d’Oltremare (PTOM) collegati agli Stati Membri;
Paesi non EU (al momento non ci sono Paesi associati a questa call).

L’azione richiede la partecipazione, in qualità di beneficiari, di almeno cinque (5) autorità nazionali o regionali, provenienti da almeno cinque (5) diversi Stati membri o Paesi associati, di cui:
Almeno due (2) rappresentino una regione innovatrice “moderata” o “emergente”;
Almeno una (1) rappresenti una regione “forte” o “leader dell’innovazione”.

Le proposte devono prevedere di:

1. Sostenere PIANI DI AZIONE a lungo termine (3-5 anni) per consentire alle autorità responsabili delle politiche e dei programmi pubblici per l’innovazione a livello nazionale, regionale o locale, con la partecipazione del settore privato e degli attori della ricerca e dell’innovazione, di programmi di innovazione, di attuare attività congiunte per lo sviluppo e la diffusione dell’innovazione, volte ad affrontare sfide a livello europeo, nazionale, regionale e locale.
Prima della presentazione della proposta, i partecipanti dovrebbero aver già scelto un’area tematica/tecnologica e aver raggiunto un accordo sugli obiettivi da raggiungere, per poter presentare piani d’azione concreti.
I piani possono essere ulteriormente dettagliati su base annuale durante l’attuazione dei progetti.

2. Incentivare la complementarietà e le sinergie con altri fondi (UE, pubblici e/o privati) e strategie/politiche/programmi/piani relativi all’innovazione a livello nazionale e/o regionale, comprese le loro strategie di specializzazione intelligente e, se del caso, la partecipazione a PRI pilota, villaggi di start-up , nonché ad altri programmi pertinenti (ad esempio, l’Istituto europeo di innovazione e tecnologia e le comunità della conoscenza e dell’innovazione (CCI EIT), Enterprise Europe Network, Startup Europe).

3. Includere un insieme coerente di attività collaborative di base, ad esempio:
Strutture e strumenti di rete e di coordinamento per facilitare lo sviluppo dell’innovazione e l’accesso e la condivisione delle migliori pratiche, delle risorse, dei talenti, dei mercati, delle competenze, dei servizi e delle conoscenze, comprese le basi di conoscenza aperte e collaborative e le risorse di conoscenza comuni (metodi, dati, processi);
Sostegno alle interconnessioni tra i poli di innovazione e le sacche di eccellenza locali;
Analisi di mercato, sviluppo e attività per migliorare l’accesso ai nuovi mercati e ai finanziamenti per le PMI e le start-up innovative;
Formazione e sviluppo delle competenze;
Interconnessione delle infrastrutture di Open Innovation;
Attività di supporto per l’aumento di scalabilità, lo sfruttamento e la diffusione di soluzioni innovative;
Iniziative congiunte di appalti pubblici;
Integrazione degli innovatori sociali e della società civile, in quanto interlocutori della società e importanti per lo sviluppo di innovazioni e la promozione della parità di genere e della diversità.

Il budget totale indicativo per il tema è di 60 milioni di euro, per finanziare all’incirca 6 progetti.

Co-fund Actions – L’azione cofinanziata prevede il finanziamento di programmi regionali, nazionali e internazionali per la formazione e lo sviluppo professionale, attraverso meccanismi di cofinanziamento.

Tra gli 8 e i 12 milioni di euro. Tuttavia, ciò non preclude la presentazione e la selezione di una proposta che richieda importi diversi, con una percentuale di finanziamento del 50%.

Il consorzio dovrà fornire una lettera di intenti al momento della presentazione della proposta, indicando la fonte del 50% del finanziamento complementare richiesto (ad esempio, finanziamenti nazionali e/o regionali, finanziamenti europei o investimenti privati).

La procedura di valutazione può essere organizzata in una (standard) o più fasi.

Le proposte saranno verificate per quanto riguarda i requisiti formali (ammissibilità e idoneità) e quindi valutate (per ogni argomento separatamente) da un comitato di valutazione composto da esperti esterni indipendenti per quanto riguarda la capacità operativa e i criteri di aggiudicazione e quindi classificate in base al loro punteggio di qualità.

Per le proposte di sovvenzioni forfettarie, nella relazione di sintesi della valutazione verranno forniti commenti sulla tabella dettagliata del bilancio forfettario solo per le proposte invitate alla preparazione della convenzione di sovvenzione (o inserite nella lista di riserva) e per quelle respinte (in parte) a causa di una significativa sovrastima o sottostima dei costi.

In via eccezionale, se indicato nelle condizioni specifiche dell’invito, il comitato di valutazione può essere composto parzialmente o, nel caso delle “Azioni di coordinamento e sostegno”, parzialmente o interamente da rappresentanti delle istituzioni dell’UE.

Se ammissibili e idonee, le proposte saranno valutate e classificate in base ai seguenti criteri di aggiudicazione:

• Eccellenza

1. Chiarezza e pertinenza degli obiettivi del progetto, nella misura in cui il lavoro proposto è ambizioso e va oltre lo stato dell’arte;
2. Solidità della metodologia proposta, compresi i concetti, i modelli e le ipotesi sottostanti, gli approcci interdisciplinari, l’adeguata considerazione della dimensione di genere nei contenuti della ricerca e dell’innovazione, e la qualità delle pratiche di open science, compresa la qualità della ricerca, tra cui la condivisione e la gestione dei risultati della ricerca e coinvolgimento di cittadini, della società civile e degli utenti finali, laddove appropriato.

• Impatto

1. Credibilità dei percorsi per raggiungere i risultati attesi e impatti specificati nel programma di lavoro e la probabile portata e significatività dei contributi del progetto;
2. Idoneità e qualità delle misure per massimizzare i risultati e gli impatti risultati e impatti previsti, come stabilito nella diffusione e piano di valorizzazione, tra cui le attività di comunicazione.

• Qualità ed efficienza dell’implementazione

1. Qualità ed efficacia del piano di lavoro, valutazione dei rischi e adeguatezza dell’impegno assegnato ai pacchetti di lavoro e delle risorse complessive;
2. Capacità e ruolo di ciascun partecipante, e la misura in cui il consorzio nel suo complesso riunisce le competenze necessarie.

Procedura di presentazione in un’unica fase sul portale Funding & Tenders entro il 17/10/2023, ore 17:00 (ora di Bruxelles).

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